L'Osteria:
Ma poi cos'è veramente un' osteria? Ecco alcuni elementi per riconoscerla con sicurezza. Solitamente è un luogo piacevole, spesso nel verde della campagna, dove quando entri qualcuno ti sorride, dove si beve un gran vino (quello dell'osteria), e dove ci si ristora con i piatti che la moglie dell'oste ha cucinato quel giorno, non molti, ma sempre freschi di giornata, tutti della tradizione del luogo, e con ingredienti del territorio, sempre usati nella loro stagione. E se non è stata imbastardita da panna e porcherie varie, vuol dire che è una vera osteria e anche il conto ha l piacevolezza delle cose d'una volta.
Gian Marco Pedroni
Da "Osterie" ed. Il fiorino
Memorie:
Diceva Enzo Ferrari "Una volta a Modena, in ogni strada, c'era un osteria, tutte allegre e piene e un solo ricovero per tutta la città e sempre semivuoto. Oggi non ci sono più osterie ma in ogni strada c'è un ricovero, pardon "residence per anziani". "c'lè tot un'etra cosa" (che è tutta un altra cosa). Bel progres.
Informazioni
L'Osteria "La Piola" delle Ortiche è a non più di 1000 metri dall'uscita Modena Nord dell'Autosole nel punto di raccordo con la Autobrennero.
E' ristorante solo per esigenze di reperibilità sull'elenco telefonico ma è sempre stata Locanda con annessa stazione di posta e cambio cavalli, oltreché traghetto sul fiume Secchia. Dell'antica Locanda ha conservato quella gradevole sensazione di calda accoglienza assieme alla tradizione degli antichi piatti modenesi.
La cucina modenese più conosciuta è quella "del maiale", grassa e opulenta: cucina da contadini ricchi e da padroni.
La cucina della Piola è quella della civiltà contadina, dei carrettieri, degli scariolanti. Cucina povera, pertanto leggera e "dai profumi e sapori dimenticati" (Cesare Zavattini).
E' stato anche detto del locale "l'osteria che ognuno di noi vorrebbe incontrare", oppure "l'ambiente è sereno e gli osti cordiali purché tu non chieda piatti con panna e Coca Cola" e anche "evita di chiedere la carta dei vini, tanto ne hanno uno solo (splendido e di loro produzione)".